martedì 13 novembre 2012

"Come nasce Linux", altri spunti e prossime novità

Vi propongo alcuni post interessanti di oggi di Linux Freedom... for Life (per gli amici 'lffl' :D) che mi consentono anche di parlarvi di un paio di buoni propositi che aveo in mente ;)


Il primo articolo è intitolato 'Come viene sviluppato il kernel Linux' e lo trovate QUI.
Mostra un video messo sul Tubo dalla Linux Foundation. Il video è trovabile quindi anche QUI.
Non si tratta di una cosa nuovissima eh, il video è lì da aprile mi pare. Ma non fa male proporlo ogni tanto. E' breve ma interessante, piuttosto chiaro ma per chi come me fosse una scarpa in inglese, oppure per i pigroni che non vogliono andare a leggersi l'articolo originale, giù di crtl-C e ctrl-V della traduzione-riassunto fatta da lffl:


Per prima cosa, viene spiegato che chiunque usa Linux quotidianamente, anche inconsapevolmente: difatti vengono venduti ogni giorno 850.000 cellulari e 700.000 televisioni che montano linux, 8 scambi commerciali su 10 sfruttano linux, il 90% dei supercomputer di tutto il mondo usano linux e la maggior parte dei colossi del web (google, facebook, twitter, amazon...) hanno linux sui propri server.
Ma come viene effettivamente sviluppato linux? A differenza degli altri sistemi operativi più conosciuti, Linux viene sviluppato collettivamente formando il progetto di sviluppo cooperativo  più grande nella storia del computing; questo grazie all'intervento di più di 8000 programmatori (solamente dal 2005 ad oggi) provenienti da più di 800 aziende di tutto il mondo.
Attualmente, sono state scritte 15 milioni di linee di codice, di cui 1,5 negli ultimi anni. Questo è sorprendente pensando che un libro come Guerra e pace contiene 560.000 parole.
Al di là del semplice numero di linee di codice, la forza di linux sta nella velocità di rilascio di nuovi versioni: ogni 2 o 3 mesi si ha un nuovo kernel con numerose modifiche.
Gli sviluppatori aggiungono, rimuovono o modificano il codice creando Patches. Quando queste patches sono pronte per essere introdotte nel kernel, vengono inviate ad un "senior linux kernel developer" (comunemente "maintainer") che le valuta e le testa attentamente. Se il maintener approva la patch, la firma e la invia al creatore di Linux, Linus Torvalds, che decreta infine se la patch sarà aggiunta al nuovo kernel o meno.
Si consideri che per ogni nuovo kernel vengono aggiunte 10000 nuove patches.
Mille ringraziamenti ai ragazzi di lffl per aver portato all'attenzione il video e per essersi presi la briga da farne un riassunto in italiano!



Il secondo articolo fa un po' da conferma ad una cosa che viene detta nel video.
Infatti...
Titan il nuovo supercomputer più veloce al mondo sempre con Linux come SO



Ed infine il terzo articolo: Primi passi con Google Play Music Manager 
Questa invece è una novità, perchè parte oggi questo nuovo servizio di Google. Al di là della cosa in sè, ha acceso un piccolo ma interessante dibattito sul cloud computing e l'invio (e la conservazione) di dati in internet; cosa che mi ha ricordato che, prossimamente, vorrei metter su una pagina tipo quella della Sicurezza, ma incentrata specificatamente sulla privacy.

Aggiorno allora la lista dei 'to-do':
  • prove distro
  • pagina privacy
  • punti intervista Stallmann
  • solite cose :P


cia!

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