domenica 18 novembre 2012

Come ti leggo nella mente (attraverso i Social)

Il video di una pubblicità che dà, nella pratica provata, un'idea realistica (ed agghiacciante!) del potere della 'violazione della privacy consensuale'.


A proposito di privacy...
Nel riordinare materiale per la pagina sulla privacy (in costruzione), ho ritrovato questo video che, al mio scopo, posso a tutti gli effetti definire dimostrativo.





Si tratta di uno spot belga, nel quale codesto (a quanto pare famoso) personaggio fa finta di leggere nella mente dei volontari. In realtà, si intravedono sullo sfondo i suoi aiutanti, che attraverso i social ed i dati condivisi - a livello legale consapevolmente dai soggetti - arriva a carpirne informazioni private, anche sensibili (quali il numero del c/c!).

Ringrazio i ragazzi di Over Security per aver portato alla mia attenzione questo bel video, attraverso questo post.

Commenti più dettagliati li riservo per la pagina dedicata. Tuttavia lasciatemi dire già una cosa...
Normalmente gli utenti, nel guardare queste dimostrazioni, rimangono meravigliati di come, con pochi dati a tutti accessibili, si possa scavare in profondità nella vita di una persona.
Pochi, troppo pochi, rimangono invece più meravigliati nel fare una considerazione semplice, magari cinica, ma reale: la vera meraviglia è la meraviglia dei soggetti, quando (ad esempio) si sentono parlare dei loro "amanti". La meraviglia delle meraviglie consiste nel fatto di come una persona possa parlare liberamente in ambito internettiano di certe cose, salvo poi stupirsi di come facilmente gli altri possano venirle a sapere!

Ed avere anche il "coraggio" ( = stupidità) di sostenere che <<pochissime persone lo sanno>>...

Come dice mia nonna: mha!

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