venerdì 1 marzo 2013

Linux Mint: dalla 15 supporto HTML5

Approfitto di una news per parlare un po' (anche in generale) della distro che attualmente sto utilizzando maggiormente in ambito "home": Linux Mint!


Linux Mint è, a mio avviso, una distribuzione partita bene e poi sviluppatasi ancora meglio. Se inizialmente non aveva sostanziali differenze con la sua generatrice Ubuntu, nel tempo ha assunto un carattere più marcato - e a mio avviso decisioni (anche tecniche) nettamente più oculate e "redditizie".






  • Linux Mint in breve
La distribuzione nasce come derivata di Ubuntu. Personalmente, ricordo che appena uscì destò subito un certo interesse, dovuto alla particolare eleganza (grafica e "logistica") ed una certa facilità d'uso, associata però al mantenimento di tutte le possibilità della distribuzione madre.
Provai ad installarla ma, sinceramente, non trovai i suoi punti di forza di una sostanza tale da giustificarne un'installazione stabile ed autonoma.

Spinto poi dal declino - e dalle scelte per me allucinanti di Ubuntu - a tornarvi su, ne ritrovai con piacere lo stile iniziale, ma ora intriso di un carattere più autonomo; e, cosa da non scartare, dal DE 'Cinnamon', ovvero una "cover" del buon vecchio Gnome 2 - invece che quell'immondo Unity da bimbominkia smartphonnato.



Come dicevo, anche se non si evince dal link di Wikipedia (perchè la voce non mi pare molto aggiornata), Mint ha ormai una quasi totale indipendenza da Ubuntu. Mantiene alcuni pacchetti in comune, ma ha un suo 'Gestore Applicazioni' (il Software Center per intenderci) e sviluppi autonomi sui pacchetti.
Ed anche rilasci indipendenti delle versioni, più ponderati e molto meno influenzati dal "mercato" che non la (ormai ex) distribuzione madre.

Per quel che mi riguarda i punti di forza principali sono due:
  1. DE (Cinnamon o MATE)
  2. gestione del sistema (pacchetti ed aggiornamenti) con APT ed in generale "old-Ubuntu-like", ma indipendente dall'attuale (improponibile) distribuzione Canonical
Quindi, in altre parole: un desktop degno di tale nome, usabile e performante ancora su computer fissi - forse ormai considerati obsoleti, eppure ancora i "veri" ( e seri) computer; usabile, facile ma non "stupida" nè scarna; aggiornata come (e quando) si deve - per esigenza e NON per apparenza.


  • La notizia: HTML5
La notizia vera e propria, di oggi, è che la prossima versione di Mint, la numero 15 'Olivia', avrà il pieno (si spera) supporto per HTML5.

In pratica significherà avere un miglioramento nella gestione del login e nella presentazione generale del desktop. Si avrà la possibilità di sviluppare temi nel linguaggio di markup del web e di gestire animazioni ed interazioni utente attraverso questo nuovo standard, che si preannuncia performante, elegante e soprattutto ordinato e più orientato alle ultime esigenze informatiche.

Potete trovare qualche dettaglio e i link principali sulla pagina di 'Linux Freedom for life':  Linux Mint aggiunge il supporto HTML5 per MDM

Dalla stessa fonte, qualche notizia in generale su 'Olivia':
Linux Mint 15 Olivia - le novità di Cinnamon 1.8, Nemo, MDM ecc nel Roadmap

Io credo e spero vivamente che l'HTML5 riesca anche a "mettere in riga" produttori e sviluppatori sw - soprattutto delle "solite grandi" - solitamente un po' "anarchici" nelle gestioni tecniche, cosa che ha portato non pochi problemi in fatto sia di compatibilità/portabilità, sia di sicurezza.
In ogni caso è un'ottima notizia per chi avrà intenzione di proseguire con questa distro, o di provarla (anche solo per curiosità) o comunque di "entrarne in contatto" in qualche modo e per qualsiasi ragione.


  • Links 
Di seguito i links utilizzati e d'interesse...

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